Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile.
E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile.
(San Francesco d'Assisi)

UNA NUOVA CASA
dove
ACCOGLIERE,
ASSISTERE,
AMARE.

DOPO 28 ANNI DI ASSISTENZA SUL TERRITORIO, DI CUI 8 NEL CAMPO DELLE CURE PALLIATIVE NELL'HOSPICE MADONNA DI FATIMA, LA COOPERATIVA OSAT STA COSTRUENDO UN NUOVOÂ HOSPICE IN CUI TRASFERIRE IL PROPRIO SERVIZIO.

SI PASSA DA 12 A 15 STANZE DI DEGENZA

LA CAPPELLA

DOPO 28 ANNI DI ASSISTENZA SUL TERRITORIO, DI CUI 8 NEL CAMPO DELLE CURE PALLIATIVE NELL'HOSPICE MADONNA DI FATIMA, LA COOPERATIVA OSAT STA COSTRUENDO UN NUOVOÂ HOSPICE IN CUI TRASFERIRE IL PROPRIO SERVIZIO.
PERCHE' UN NUOVO HOSPICE?
![]() PERMigliorare il servizio ad oggi in essere: L'Hospice Madonna di Fatima ad oggi esistente e operativo, è frutto del riadattamento di uno stabile che non è suscettibile di ampliamento e ha in sé diversi limiti strutturali. La OSAT, ha ritenuto che questa condizione penalizzi in un certo modo la qualità  del servizio. Pertanto, desiderosa di poter garantire ai propri pazienti e ai loro familiari gli spazi più adeguati per poter essere assistiti, ha investito in una nuova struttura | ![]() PERImplementare gli Altri Servizi di cura palliativa (domiciliare, ambulatoriale, day hospice): ​ attraverso la creazione di nuovi spazi assistenziali (non presenti nella struttura Hospice ad oggi esistente) la OSAT vuole favorire l'attivazione di tutti i servizi di cura palliativa per poter così garantire alla persona una continuità di cura, dal principio fino al termine della malattia.​ | ![]() PERFacilitare il Raggiungimento della Struttura e la Presenza di Familiari e Amici: ​ L’attuale Hospice risulta penalizzato dalla mancanza di servizi di trasporto pubblico comodi e frequenti e dall'essere ubicato fuori da un centro urbano. Queste condizioni sono fondamentali per il percorso di cura in Hospice, perchè facilitano la presenza per il paziente dei propri cari, consentendo nel contempo che questi possano svolgere gli impegni della propria quotidianità |
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Via Stazione Comune Settimo San Pietro - fronte capolinea metropolitana leggera


Il cantiere è stato inaugurato il 10 dicembre 2018 La realizzazione del nuovo Hospice è prevista per l'11 febbraio 2020


per tutti coloro che hanno una malattia inguaribile, in fase avanzata e terminale e che necessitano di un'assistenza sanitaria globale e residenziale h.24 ​
La nuova struttura manterrà l'accreditamento
e il convenzionamento con la ASSL, risultando quindi
gratuita
per coloro che ne hanno diritto.
I NOSTRI PROGETTISTI

Dipartimento di Architettura dell'Università di Cagliari PARTNER DELLA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA Prof. Pierfrancesco Cherchi - Prof. Marco Lecis - Arch. Mattia Atzeni - Arch. Maria Corsini - Arch. Alessandro Mura

Studio di Architettura PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA ED ESECUTIVA - DIREZIONE LAVORI Capo Progetto: Arch. Mario Cubeddu Gruppo di lavoro: Arch. Francesca Cogoni - Edoardo Pinna - Ing. Roberta Di Simone

Progettazione delle Strutture Coprogettisti: Ing. Tommaso Deiana - Ing. Roberta Spano

Progettazione impiantistica

Assistenza Direzione Lavori

Coordinatore della Sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione

Indagini Geologiche

Ditta esecutrice delle indagini geognostiche e della realizzazione di un pozzo artesiano
LE NOSTRE IMPRESE
Impresa affidataria dei lavori edili e strutturali
Impresa affidataria dei lavori impiantistici
